Dagli anni '70, i cereali, ed in particolar modo il grano, hanno perso il loro tradizionale carattere completamente artigianale per passare alla produzione industriale. In questo modo il grano, che è il primo cereale occidentale, viene trattato su larga scala e i mulini giganti sono stati diretti verso la produzione di farine bianche purificate e altamente raffinate. Questo lavoro ha portato ad una eliminazione delle fibre, delle loro vitamine e dei sali minerali. Lo stesso è successo per l'avena e i suoi fiocchi. Ma a partire dalla scoperta delle virtù della crusca d'avena e dei danni provocati dall'inflazione dei prodotti lavorati, si sono recuperate queste fibre prima disprezzate che hanno acquisito uno status quasi medico, ragione del loro ruolo nella lotta al sovrappeso, all'obesità e al diabete.